Descrizione
Una sfilata-evento dedicata alla valorizzazione di una delle più antiche e affascinanti tradizioni del nostro territorio: l’arte del cappello di paglia di Signa.
E’ andata in scena ieri sera a Villa Alberti “Un Fiume di Paglia – Di Moda in Moda”, un evento che ha unito storia e creatività, artigianato e stile, tradizione e innovazione.
Una storia intrecciata con quella della comunità, del lavoro, del gusto e dello stile italiano.
L’evento, promosso dall’Amministrazione comunale e dalla Pro Loco di Signa, curato da Elena Frandi, ha visto in passerella ben 14 modelle per un viaggio tra passato e presente, un omaggio alla creatività, alla memoria e al valore culturale di una tradizione che continua a vivere e rinnovarsi. Le protagoniste hanno indossato creazioni uniche messe a disposizione da aziende del Consorzio del Cappello di Firenze, che hanno raccontato non solo la bellezza dei cappelli di Signa, ma anche la passione e l’identità di un intero territorio.
Dopo l’inno d’Italia che ha segnato il via della sfilata-evento, la serata è continuata con quattro defilé (“Blazer MonAmour”, “Pelle su pelle”, “Tonalità e Tessuti” e “Giorno e Notte: Oro e Argento”) che hanno visto mostrare al grande pubblico oltre 50 cappelli. Ad assistere in platea la pianista pratese Giulia Mazzoni, le stiliste Pola Margherita Cecchi e Manuela Falorni, l’imprenditrice Carla Casini e tanti rappresentanti istituzionali della Regione e dei Comuni contermini. Presente l'Amministrazione comunale, la Presidente della Pro Loco di Signa ed il presidente del Consorzio del Cappello di Firenze.
"Di Moda in Moda" è stato molto più di una semplice sfilata: un viaggio nel tempo, un percorso tra epoche, forme, colori e stili, che ha reso omaggio a un simbolo identitario del territorio signese: il cappello di paglia, reinterpretato con occhi nuovi, grazie alla passione di artigiani, designer, studenti e creativi. L’evento è stato condotto dalla giornalista Elena Mannucci, con gli intermezzi musicali affidati a Damiano Cambi e Valentina Salamone. Al sax Gabriele Drovandi e Samuele Francioni.
Ultimo aggiornamento: 9 settembre 2025, 16:10